Ristorante Specialità Indiane Re Di Roma – Ristorante Indiano Roma. Inizia un viaggio coinvolgente nei sapori dell’India! Da noi troverai i colori, i sapori, gli odori della cucina tradizionale indiana. Assaggia il nostro Pollo Tandoori, Biryani le nostre Naan freschissime, il nostro Aloo Palak conosciuto in tutta Roma. Ti aspettiamo कृपया आ
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Alcuni dei nostri piatti tipici indiani
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Ristorante Indiano Re Di Roma
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Maggiori informazioni per Ristorante Specialità Indiane Re Di Roma
Ristorante Specialità Indiane Re Di Roma
La voglia di conoscenza, la curiosità di qualcosa che non rientra nella nostra normalità o nelle nostre abitudini non riguarda soltanto l’esplorazione geografica o il mondo dell’archeologia ad esempio, ma può anche essere tranquillamente associata alla scoperta di nuovi sapori nel mondo della cucina. Infatti i grandi chef sono sempre in fase di sperimentazione e alla ricerca di nuovi accostamenti di ingredienti per dare vita a nuovi piatti e attrarre la curiosità di chi consuma nei ristoranti. Ma a parte la ricerca sempre del nuovo, spesso mangiare può essere una forma di abitudine che non comporta la curiosità di assaggiare altri tipi di piatti all’infuori della propria tradizione culinaria. Il palato però di ogni essere umano non è però solo adeguato ai cibi con i quali è cresciuto, piuttosto ha la capacità di adattarsi e percepire sempre nuovi sapori e provocare nel cervello quella soddisfazione sensoriale che permette di sentirsi bene e magari anche felici dopo aver mangiato una buona pietanza. Nelle nostre città ormai la scelta culinaria è abbastanza ampia e variegata, andando anche a comprendere oltre alla nostra cucina di tradizione, anche quelle preparazioni di cibi tipiche di altri paesi e culture. Anche il cibo è un veicolo che può trasmettere la cultura di un popolo e certe abitudini e quando spesso ci viene proposta una vacanza, oltre alle mete da visitare e ai luoghi di divertimento c’è anche uno spazietto in cui ci vengono proposti i piatti tipici da assaggiare. Un esempio può essere quello di recarsi in un ristorante specialità indiana, dove venire a contatto con una cucina completamente diversa da quella nostra mediterranea a cui siamo abituati, ma che di certo ha dei sapori che possono attrarre la nostra curiosità. Il ristorante specialità indiana propone generalmente tre differenti sotto categorie: ovvero una cucina non vegetariana, una quasi vegana dove non è presente l’uso delle uova e una vegetariana che però è caratterizzata dall’utilizzo di yogurt e latte che comunque sono dei derivati. Quindi latte, latticini e spezie sono gli elementi basici e fondamentali attorno ai quali si formano le varie ricette.
GLI UTENSILI
Non meno importanti, oltre agli ingredienti, sono anche gli utensili che rappresentano un altro veicolo di trasmissione della cultura culinaria indiana. Lo stesso cibo, che ad esempio si cuoce in modo e su pentole differenti può infatti assumere delle differenze di gusto. Quindi il ristorante specialità indiana dovrebbe avere anche quegli strumenti che caratterizzano la cucina tipica dell’India; certamente molte tecniche per questioni di gusto ed esigenze che richiedono velocità di servizio, sono anche state occidentalizzate. Ad esempio secondo la tradizione indiana il pane e poi in seguito anche la carne trova la sua miglior cottura in dei forni particolari, detti Tandoor, che sono interrati e a forma cilindrica con un’imboccatura attraverso la quale si cala il cibo.
Viene di solito alimentato a carbone ed è capace di raggiungere alte temperature. Oppure si può nominare il kadai, una grande padella a forma convessa e abbastanza profonda che permette di friggere in maniera rapida e risparmiando anche il consumo di olio. Altro strumento tipico è il Belan che sarebbe una specie di matterello per preparare vari formati di pane. Poiché la cucina indiana è caratterizzata dall’uso di numerose spezie, si utilizzano strumenti come il Sil, che è una pietra piatta sulla quale si mettono le spezie che con il supporto del Batta, un pestello in pietra permette di pestare le spezie. Probabilmente questi sono strumenti che sono molto legati alla tradizione e probabilmente non trovano se non in India, un utilizzo nei ristoranti sparsi per il mondo, ma conoscerli serve a capire come certe pietanze assumono determinate caratteristiche anche in base al metodo di preparazione. Un esempio è come quando si dice che il vero pesto di basilico è quello ottenuto utilizzando la tradizionale tecnica dell’uso del mortaio in marmo.
LA TRADIZIONE DEL PANE
Se in un ristorante specialità indiana si chiede del pane, probabilmente dovrebbe arrivare sulla nostra tavola una varietà che è ben differente da come siamo abituati a conoscerlo. Infatti esiste sia quello lievitato che non ma la preparazione e la cottura sono completamente differenti. Anche la forma cambia, in quanto assume una forma piatta, pensiamo un po’ alla nostra piadina, e generalmente viene fritto sulla tawa oppure cotto nel tandoor. Il pane indiano serve generalmente ad accompagnare le pietanze, ma può anche essere consumato da solo, come ad esempio a fine pasto o a colazione. Dipende da come viene preparato e quindi dal diverso sapore che può assumere. Per esempio il Roti si presenta a forma rotonda e viene cotto nel tandoor e si può consumare spalmato di olio e da solo. Differente sapore ha la variante Chapati che invece viene cotti sulla tawa, una piastra, e se a fiamma alta può presentarsi anche gonfiato e croccante. Il Paratha per esempio si presenta con la forma di dischi sottili e possono essere anche farciti con formaggio; il Pappadam invece ottenuto con farina di lenticchie viene anche composto da numerose spezie e reso anche piccante assumendo l’aspetto di una focaccina.
COSA SCEGLIERE?
Entrando in un ristorante specialità indiana e consultando il menù, tutti i piatti presenti potrebbero suscitare una certa curiosità e ci potrebbe essere l’imbarazzo della scelta. Magari ci sarà bisogno di ritornarci più volte, ma sicuramente ne varrà la pena, perché così si avrà modo di conoscere al meglio quello che è il cibo indiano e i suoi tipici sapori. Essendo una cucina speziata, avrà un gusto deciso e forte, così come in genere è la cucina orientale e sarà certamente deliziosa. Il riso, per quanto riguarda i primi piatti è quello più utilizzato e in particolare le qualità Basmati e Pilaf; viene generalmente accostato alla carne o comunque in qui casi in cui si tende al vegano alle verdure e sempre alle spezie. Tra i piatti maggiormente conosciuti e che un qualsiasi ristorante specialità indiane avrà nel suo menù ci sarà quello al limone, alla menta e probabilmente anche allo yogurt. Ma ci sono anche gusti più forti e decisi come il famoso riso al tamarindo che viene cotto in bianco e poi speziato con zenzero, peperoncino, semi di sesamo e curcuma, oltre alla polpa di tamarindo. Molto consistente è anche il riso Korma che viene arricchito oltre alle spezie con panna e burro. Passando invece al momento in cui si vogliano assaggiare dei secondi piatti, in questo caso trova molto utilizzo il pollo, anche se spesso ci si può trovare anche manzo e agnello.
La carne che viene sempre arricchita nel sapore con le spezie come il curry o cumino e resa anche piccante con l’aggiunta di peperoncino. Mentre altra variante di secondi piatti è quella che vede l’utilizzo del pesce spada, dove comunque il sapore viene sempre caratterizzato dalla presenza delle spezie. Un ristorante specialità indiane, ha anche la parte dei dolci; infatti grazie al largo utilizzo del latte è possibile realizzare differenti piatti, come nel caso del Kheer che si compone di riso, latte e pistacchio.
Oppure si utilizza anche il cocco, il mango e anche da assaggiare un buon gelato al pistacchio.
LE BEVANDE
Nella tradizione indiana, rientrano anche alcune bevande particolari; infatti molte sono a base di yogurt e con la presenza di spezie, essenze esotiche e frutti come mango o banana. Ma molto famoso è anche il the: come quello al Cardamono, al ginger, the verde, il Kashamiri Tea che èn composto da pistacchio e latte. Generalmente durante i pasti la bevanda che un ristorante specialità indiane propone è il lassi.
Questo viene preparato con il latte pastorizzato portato ad ebollizione a cui poi si aggiunge il limone e lasciato riposare fino al giorno successivo. A questo punto di prende il siero che si è venuto a formare e si mescola con dello yogurt, un pizzico di sale, foglie di coriandolo o di menta e acqua di rose.
CONCLUSIONI
Fino ad ora non abbiamo menzionato le zuppe che sono tipiche della tradizione indiana culinaria ma che il ristorante specialità indiana non sempre è in grado di offrire alla propria clientela, sia perché, in particolare nel mondo occidentale c’è una bassa tendenza a scegliere la zuppa e si opta di più per la carne. Inoltre vista la poca richiesta questi ristoranti non hanno sempre la possibilità di trovare le spezie e gli ingredienti che servono per queste zuppe, appunto perché non presenti nei nostri mercati. Nella scelta di un ristorante specialità indiana è bene tenere conto della gestione e quindi capire se nella cucina ci sono indiani che preparano le pietanze, poiché questo è essenziale se si vuole davvero assaporare il gusto originale dei piatti della tradizione culinaria dell’India. Può quindi essere una bella esperienza quella di conoscere attraverso i cibi e quindi di immedesimarsi nel momento in cui vengono consumati, con una popolazione diversa e con la sua cultura. La globalizzazione ha anche permesso questa opportunità e se si riesce a scegliere un buon ristorante specialità indiana, non è necessario fare un viaggio in India per assaggiare il riso al curry o il Pollo Tandoori.
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Scopri di più sul nostro tradizionale piatto tipico: POLLO TANDOORI
Di seguito un’estratto di wikipedia sulla storia di uno dei nostri più tipici prodotti della cucina indiana.
La carne di pollo, che siano ali o cosce, viene marinata nello yogurt e condito con il tandoori masala. La tipica colorazione rossa della carne viene ottenuta utilizzando la polvere di chili rosso, peperoncini di Cayenna o kashmiri, mentre una grande quantità di curcuma produce la colorazione arancione. In molte versioni moderne del piatto si possono trovare entrambe le colorazioni. È tradizionalmente cotto ad alte temperature nei tipici forni di argilla, i tandoor, da cui il piatto prende il nome. Può tuttavia essere preparato anche su una tradizionale griglia.
Storia
La tradizione vuole che la storia del piatto risalga a Kundan Lal Gujral, un indiano che aprì un ristorante, il Moti Mahal a Peshawar, prima che l’India fosse colonizzata dalla Gran Bretagna[senza fonte]. Cercando nuove ricette, Gujral avrebbe provato a cuocere il pollo in un tandoor, usato generalmente per la cottura del pane azzimo naan. I tandoor sono particolari forni di argilla, a forma di campana rovesciata ed interrati, alla cui base brucia un fuoco di legna o carbone che può raggiungere i 480º. Gurjal per primo sarebbe stato capace di cuocere il pollo in questo tipo di forno, rendendo croccante l’esterno del pezzo di carne e mantenendo morbido e succulento l’interno.
Dopo la decolonizzazione dell’India del 1947, il Punjab venne diviso e le zone a est dello stato divennero parte dell’India, mentre le zone ad ovest divennero parte del Pakistan. La città di Peshawar passò quindi sotto il governo pakistano e Gujral, come molti altri profughi hindu, si allontanò dai disordini scappando in India e spostando quindi il suo ristorante a Delhicambiandogli nome in Daryaganj.
Il pollo tandoori impressionò a tal punto il primo ministro indiano, Jawaharlal Nehru, che lo rese una delle portate regolari dei banchetti ufficiali. Da allora molti personaggi importanti, in visita al governo indiano, hanno potuto assaggiare tale piatto, tra cui i presidenti americani Richard Nixon e John F. Kennedy, il leader sovietico Nikolai Bulganin e Nikita Khrushchev, il Re del Nepal e Mohammed Reza Pahlavi, scià dell’Iran.
La fama del piatto portò a molte varianti, tra cui il pollo tikka e il pollo tikka masala, solitamente presenti nei menu dei ristoranti indiani di tutto il mondo.
Ristorante Indiano Roma. Inizia un viaggio coinvolgente nei sapori dell’India! Da noi troverai i colori, i sapori, gli odori della cucina tradizionale indiana. Assaggia il nostro Pollo Tandoori, Biryani le nostre Naan freschissime, il nostro Aloo Palak conosciuto in tutta Roma. Ti aspettiamo कृपया आ